IL COPA-COGECA INVIA UNA LETTERA ALLA COMMISSIONE UE CHIEDENDO CHE IL CONTRIBUTO DELLE OP SIA UN ELEMENTO CHIAVE NELLA PROSSIMA PROPOSTA SUL REGIME DEGLI ORTOFRUTTICOLI

Con una lettera inviata al Commissario europeo all´agricoltura Dacian Ciolos, il Copa-Cogeca ha sollecitato il mantenimento dopo il 2013 del regime attuale sugli ortofrutticoli europei, basato sulle organizzazioni di produttori. Nella lettera, in particolare, il Copa-Cogeca ha proposto a Ciolos miglioramenti al sistema ed esorta la Commissione a pubblicare le sue proposte entro il prossimo luglio."Il regime attuale sugli ortofrutticoli ha funzionato bene, dichiara il Segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen (nella foto). La vasta maggioranza delle risposte alla consultazione pubblica dell´estate scorsa sulla revisione del regime di aiuti agli ortofrutticoli europei - prosegue Pesonen - era favorevole al rafforzamento delle organizzazioni di produttori, dei fondi di esercizio e dei programmi operativi. Le organizzazioni di produttori ortofrutticoli, come le cooperative, hanno permesso la modernizzazione delle organizzazioni di produttori, il miglioramento della qualità dei loro prodotti, una maggiore protezione dell´ambiente e il miglioramento delle condizioni dei lavoratori. Il regime si basa sull´aiuto dell´UE che è stanziato come parte del valore della produzione commercializzata da ciascuna organizzazione di produttori". Secondo Pesonen, il settore ortofrutticolo è cruciale per l´economia europea poiché rappresenta quasi il 17% del valore totale della produzione agricola dell´UE, costituendo un motore di crescita e occupazione nelle zone rurali. "In periodi di crisi - sottolinea Segretario generale del Copa-Cogeca - produttori membri di un´organizzazione di produttori soffrono meno rispetto ai produttori indipendenti. Ciò dimostra che il sistema funziona e deve essere migliorato e mantenuto dopo il 2013. Le recenti relazioni della Commissione confermano inoltre che le cooperative agricole svolgono un ruolo importante nell´aiutare gli agricoltori a percepire una quota superiore del valore aggiunto della catena alimentare e nel rafforzare la loro posizione sul mercato".Per il Segretario generale devono dunque essere mantenuti e inclusi nel regime "la definizione specifica, i criteri di riconoscimento e gli attuali statuti delle organizzazioni ortofrutticole. Le prossime proposte della Commissione - conclude Pesonen - devono fare in modo che le organizzazioni di produttori, i fondi di esercizio e i programmi operativi continuino ad essere alla base del regime di aiuti agli ortofrutticoli, al fine di mantenere un settore economicamente efficiente e di generare occupazione nelle zone rurali dell´UE".

Fonte: Copa-Cogeca

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